Era l'autunno dell'anno 1949 quando uno sparuto gruppo di amici, per lo più studenti universitari che ogni giorno viaggiavano sui treni accelerati tra Savona e Genova, ebbero l'idea di formare un coro. Era un gioco.
La guerra era finita da poco, la voglia di riprendere una vita normale, libera, senza angosce, senza paure, era tanta. Non c'erano mezzi per organizzare cose importanti, c'erano soltanto la voglia di cantare insieme e tanto entusiasmo.
Sul cosa cantare non c'erano dubbi. Tutti conoscevano alcune di quelle canzoni che formavano il prezioso patrimonio popolare tradizionale della nostra terra. C'era poi il Coro della S.A.T. che queste melodie le aveva riscoperte e divulgate.
Fortunatamente su quei treni, in quel gruppetto, c'era uno che conosceva bene la musica anche se studiava ingegneria: Angelo Fazio. Angelo fu l'artefice, il creatore della Corale Alpina Savonese.
Con il tempo il gioco divenne una cosa più seria. Reclutamento coristi, locale nel quale effettuare le prove, divise, ecc. furono problemi che si presentarono e che furono brillantemente superati.
Una cosa la Corale Alpina Savonese non ha mai avuto, uno sponsor...ed il relativo ovvio condizionamento. Anche così la Corale Alpina Savonese ha egregiamente superato il mezzo secolo di vita e in ottima salute. Dopo oltre vent'anni di impegno il primo Direttore Angelo Fazio, per motivi di lavoro, dovette lasciare il Gruppo, a lui succedettero: Mario Asiani, Benvenuto Icardi, il compianto prof. Romano Scorza e l'attuale Eugenio Alipede che lo dirige dal 1987.